Tab Article
Solo ai nostri giorni lo "Specchio delle anime semplici" è stato attribuito a Margherita Porete, straordinaria personalità di donna, di cui, peraltro, sappiamo solo quel poco che risulta dal processo per eresia, per il quale fu bruciata a Parigi nel 1310. Tra prosa e poesia, in forma di dialogo - anzi, di "contrasto" - il libro descrive i gradi del cammino d'amore dell'anima che cerca Dio, scoprendo la necessità di andare, per amore, oltre l'amore, ovvero, per Dio, oltre Dio, finché, nel completo distacco da se stessa, fattasi nulla, si trasforma in Dio stesso. Giudicata pericolosa e perciò occultata per secoli dalla condanna ecclesiastica, l'opera fu però nota ed amata da alcune grandi personalità della storia della mistica, come ad esempio santa Caterina da Genova, ed oggi, libera da censure, appare in tutto il suo rilievo. Non a caso anche Meister Eckhart, presente a Parigi nel medesimo periodo del processo e della morte di Margherita, trasse proprio dallo 'Specchio' alcune delle sue tesi più radicali e paradossali sul nulla dell'anima e sul nulla divino. La presente versione in lingua italiana, con originale a fronte, introduzione e un ricchissimo apparato di note, permette al lettore l'incontro con un libro ai vertici della spiritualità cristiana.